“A viso coperto” di Riccardo Gazzaniga (Einaudi), “Il tempo tagliato” di Silvia Longo (Longanesi), “Atti mancati” di Matteo Marchesini (Voland), “E i bambini osservano muti” di Giuseppe Marotta (Corbaccio) e “La conservazione metodica del dolore” di Ivano Porpora (Einaudi): è questa la cinquina finalista dalla quale emergerà sabato 26 ottobre alle 21,15 al teatro Vittoria Manzoni di Massarosa, il vincitore della 27a edizione del Premio Letterario Massarosa. La giuria tecnica, presieduta dal neopresidente Giuliano Pasini, vincitore dell’edizione 2012, Dina Cei, Stefano Santini e Miranda Biondi, ha selezionato in modo molto compatto questi cinque romanzi tra le opere pervenute.

“Anche quest’anno abbiamo avuto un ottimo livello delle opere pervenute che coprono quasi tutti i generi letterari, dal romanzo di introspezione al romanzo autobiografico al giallo, che potranno stimolare sia la giuria popolare che quella tecnica, ad un confronto appassionante”, sottolinea l’assessore alla cultura Riccardo Rolle. “Ringrazio il neopresidente Giuliano Pasini per la nuova ventata di stimolo apportata al Premio e la giuria tecnica per l’ottimo lavoro svolto.”

Il vincitore sarà proclamato in diretta dalla giuria tecnica e da quella popolare, a cui adesso saranno consegnati i libri finalisti per la lettura.

Il Premio Letterario Massarosa, prestigioso evento culturale che ha fatto la storia della comunità massarosese, può essere considerato uno dei premi letterari più antichi d’Italia. La prima edizione della manifestazione, istituita per premiare un racconto inedito e favorire la produzione letteraria, risale infatti al lontano 1947, ad opera di un gruppo di “scapigliati” studenti universitari.

Il premio, interrotto nel 1970, è ripartito nel 2004 con la XVIII edizione, vinta dall’opera “Gli occhi sul samovar” di Lorella Pagnucco Salvemini. Nel 2005 Francesca Romana De Angelis con “Solo per vedere il mare” si aggiudicò il premio mentre l’edizione del 2006 fu conquistata dalla giovanissima Sara Moscardini con “Giovanna, storia di un’ausiliaria fascista”. Nel 2007 la vittoria è andata a Leonard Morava con “Le rose si vendicano due volte”, nel 2008 è stato Salvo Sottile con “Maqeda”, nel 2009 ad aggiudicarsi il premio è stato Christian Frascella con “Mia sorella è una foca monaca”.

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ultimo aggiornamento: 04-09-2013


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